Hoverboard: la fantascienza si è materializzata sotto i nostri piedi

Alzi la mano chi, guardando il mitico Marty McFly sfrecciare in volo per le vie di Hill Valley, non ha sognato di poter cavalcare uno skateboard volante.
Quasi sicuramente lo ha fatto Shane Chen quando nel 2013 lanciò una raccolta fondi su Kickstarter per finanziare il progetto “Hovertrax”.
Fu così che gli hoverboard cominciarono a prendere piede in Cina e subito dopo divennero molto famosi anche negli Stati Uniti grazie alle molte celebrità che postavano sui social le loro scorribande.

Arrivati anche in Italia nel 2015, oggi hanno avuto una grande esplosione grazie anche ai contributi statali erogati per il loro acquisto.

Molto apprezzati per spostarsi in maniera green friendly, sono adatti anche per sviluppare capacità di coordinazione dei più giovani.
La grande varietà presente oggi sul mercato obbliga l’acquirente ad un occhio critico in grado di saper scegliere un modello efficiente e sicuro. Trovare un buon compromesso prezzo/qualità non è impossibile, ma richiede una buona capacità analitica o almeno affidarsi a degli esperti che sappiano guidarvi all’acquisto. Ma andiamo ad affrontare gli aspetti fondamentali di questo innovativo Hoverboard.

Come funzionano

Il funzionamento dopo un breve periodo di pratica diventa molto semplice grazie alla tecnologia integrata formata da sensori, scheda elettronica e giroscopio. Importante aspettare l’accensione della luce verde che ci avverte che la pedana è stabilizzata ed una volta saliti dovremo spostare il nostro corpo verso la direzione desiderata.

Sporgendoci in avanti cominceremo ad avanzare, mentre per frenare basterà spostare il corpo all’indietro. Lo stesso vale per curvare dove una leggera pressione sui piedi destro o sinistro ci porteranno a ruotare in quella direzione. Fare attenzione alla discesa che va sempre effettuata all’indietro e solo quando il nostro hoverboard sarà fermo.

Cosa definisce la qualità

Il primo importantissimo aspetto da valutare è la batteria, sia per quanto riguarda le prestazioni ma soprattutto per una questione di sicurezza.
Molti hoverboard sono stati ritirati dal mercato a causa di batterie di scarsa qualità che si surriscaldavano fino addirittura ad arrivare all’esplosione.
Importanti anche la durata (che arriva ad un massimo di 15-20km) ed il tempo di ricarica che varia dai 90 minuti alle 4 ore. Da considerare la differenza fra i modelli che possono essere usati anche con la pioggia e che vengono identificati con la certificazione UL2272 che ritroviamo nella scheda tecnica o identificata dal particolare bollino. Nel caso non sia presente è fortemente sconsigliato rischiare di bagnarli in quanto possono danneggiarsi irreparabilmente, inoltre questa certificazione è anche una assicurazione sulla robustezza e la resistenza agli urti.

Inoltre per i più esigenti sono presenti anche modelli con funzioni di integrate con smartphone sia con sistema IOS che Android, che permettono di controllare lo stato della batteria, la velocità e la distanza percorsa. Alcuni modelli funzionano anche da cassa bluetooth riproducendo brani musicali, in questo caso può anche essere usato in casa per ascoltare la propria musica preferita.

Come sceglierli

La scelta dell’hoverboard giusto dipende dalla persona che andrà ad usarlo. Si spazia da modelli per bambini che sono più leggeri e raggiungono velocità meno elevate, fino a hoverboard più performanti ed adatti anche a terreni più sconnessi. Da verificare anche il peso massimo che viene supportato, mentre si può spaziare molto per colori, design e luci. Come detto l’offerta odierna è molto vasta e la miglior cosa è affidarsi ad una selezione curata e che ci guidi a scegliere secondo le nostre esigenze.

In questo caso ci viene in aiuto il sito www.migliorhoverboard.it dove vengono raccolte le offerte giornaliere, si trovano elenchi dei migliori modelli e tutto viene suddiviso in categorie per facilitare e guidare l’acquisto verso l’hoverboard perfetto per i nostri bisogni. PRECAUZIONI ED AVVERTENZE

Nonostante siano oggetti sicuri e di facile uso è fortemente consigliato l’utilizzo di dispositivi di protezione quali casco, ginocchiere e gomitiere (questi ultimi due soprattutto per i bambini).
Ad oggi la legge italiana vieta l’uso in zone pubbliche relegandolo solo a spazi privati, ma visto il successo che stanno avendo è molto probabile che venga presto regolamentato.

Quindi non rimane che augurarvi buona cavalcata sul vostro nuovo e scintillante hoverboard, sicuri che sarete in grado di fare la scelta giusta. Buono volo a tutti.

Ilian

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