Sempre più spesso impiegati nei lavori legati all’edilizia, i pavimenti in resina si mostrano oggi come quelli più versatili da utilizzare, in quanto adatti ad ogni tipo di design e arredamento. Che si parli di edifici ad uso industriale o ambienti residenziali, questa tipologia di pavimentazioni è infatti sempre più richiesta ed adoperata.
Ma quali sono nello specifico i vantaggi di questo materiale e perché preferirlo a tutti gli altri? Scopriamolo insieme.
I vantaggi dei pavimenti in resina
Caratteristiche
La principale motivazione che spinge numerosi compratori e rivenditori a favorire l’impiego di questi dati pavimenti rispetto ad altri risiede nella resistenza degli stessi, la quale garantisce una durata del tempo capace di scongiurare possibili investimenti futuri per la ristrutturazione nell’edilizia domestica o di spazi adibiti ad uso professionale.
La seconda motivazione è legata alla velocità della messa in posa: i lavori saranno agevolati da operazioni rapide e pochi costi di manodopera. Un vantaggio non trascurabile soprattutto se confrontato con quanto richiesto da altre superfici.
Inoltre, quello che in pochi sanno, è che la resina è un materiale capace di proteggere gli ambienti da umidità, muffa e agenti batterici tanto da essere consigliabile nella costruzione di locali ad uso industriale. Grazie alla sua naturale propensione alla tutela dell’igiene, si mostra infatti come la scelta più pratica soprattutto per il settore farmaceutico-sanitario e per le attività commerciali spesso soggette alle rigide norme del codice HACCP.
Anche l’occhio vuole, però, la sua parte e infatti tra i vantaggi dell’avere un pavimento di questa superficie vi sono sicuramente quelli legati alle scelte del design: variando il colore, lo spessore o la tipologia è possibile ottenere combinazioni più creative, sempre nel pieno rispetto degli elevati standard estetici che sognate di mantenere. A sorpresa, tra le alternative di questo pavimento monolitico e uniforme, troverete del resto una vasta gamma di colori, effetti e fantasie decorative molto creative e originali, tra cui stesure a effetto spatolato, lucido o brillante e monocromatismi opache.
Tipologie
Sul mercato sono presenti numerose e diverse tipologie tra cui scegliere ed è bene informarsi o chiedere il parere di un esperto per essere indirizzati verso la soluzione più indicata al tipo di lavoro che volete vedere realizzato.
La resina autolivellante epossidica, ad esempio, è solitamente quella più apprezzata in edilizia. La sua peculiarità è infatti quella di sapersi livellare alla perfezione sulla superficie. Ha ottime doti meccaniche, è molto resistente a urti e usura e si rivela la giusta scelta per le superfici soggette a frequente calpestio.
La resina multistrato, spesso utilizzata in ambito industriale, si differenzia invece per lo spessore, mentre i pavimenti in metacrilato sono molto noti per la resistenza, capace di difendersi e contrastare anche le aggressioni chimiche.
Prezzi
I costi di realizzazione di una pavimentazione in materiale resinifero non possono dirsi economici per chi sperava di farne un uso domestico. I prezzi variano intorno ai settanta euro per mq per quelli spatolati e centoventi per mq se parliamo di quelli autolivellanti. Quando si parla dei prezzi di queste raffinate ed eleganti superfici bisogna, in ogni caso, tenere sempre conto un elemento fondamentale che è la metratura: quanto più bassa questa sarà, tanto più alto sarà il costo a metro quadro.
Questo potrebbe rappresentare, nella lista dei pro e dei contro di qualcuno, un valido deterrente. Eppure, se ancora una volta si fa riferimento alla resistenza e alla garanzia di durata nel tempo, possiamo dire che il rapporto qualità prezzo è tra i migliori sul mercato e ricavare da questa constatazione un principio consolatorio.
Non vi resta dunque che chiedere il parere di un esperto e valutare la soluzione che meglio si addice alle vostre esigenze.
