Le vertigini cervicali, o vertigini cervicogeniche, sono una sensazione legata al collo in cui una persona si sente come se il mondo intorno a lei stesse girando.
Cattiva postura del collo, disturbi al collo o trauma al rachide cervicale possono causare questa condizione.
Questo capogiro si verifica più spesso dopo aver mosso il collo e può anche influenzare il senso di equilibrio e concentrazione.
Le cause delle vertigini cervicali
Fisiologicamente, ci sono due cause ben riconosciute di vertigini cervicali:
Compressione vascolare
Le arterie vertebrali nel collo possono essere compresse dalle vertebre (che attraversano) o da altre strutture.
L’artrite, la chirurgia o la manipolazione sono tutte cause possibili.
Le cause comuni della dissezione vertebrale comprendono traumi importanti (es. incidenti automobilistici), lesioni sportive e manipolazione forzata. (Gottesman et al., 2012).
Ingresso sensoriale anormale dai propriocettori del collo
I propriocettori sono nervi che percepiscono il movimento e le vibrazioni.
Le informazioni sensoriali dal collo sono combinate con informazioni vestibolari e visive per determinare la posizione della testa sul collo e nello spazio.
La sensazione dal collo può essere inaffidabile o assente.
In questo caso le informazioni inesatte vengono inviate al cervello, causando confusione sensoriale, si presentano così le condizioni fisiologiche a cui ci riferiamo come “vertigini”.
Sintomi della vertigine cervicale
La vertigine cervicale è associata a vertigini causate da improvvisi movimenti del collo, in particolare dalla rotazione della testa.
Altri sintomi di questa condizione includono:
- mal di testa
- nausea
- vomito
- perdita di equilibrio camminando, seduti o in piedi
- ansia e stato di agitazione
- dolore all’orecchio o ronzio
- dolore al collo
- debolezza
- problemi di concentrazione
Le vertigini da vertigini cervicali possono durare minuti o ore.
Se il dolore al collo diminuisce, anche le vertigini possono iniziare a diminuire.
I sintomi possono peggiorare dopo l’esercizio, movimenti rapidi e talvolta starnuti.
Come viene diagnosticata la vertigine cervicale?
Una volta escluse altre cause e condizioni, i medici eseguiranno un esame fisico che richiede di girare la testa.
Se c’è un movimento oculare sporadico (nistagmo) basato sul posizionamento della testa, potresti avere le vertigini cervicali.
Test aggiuntivi per confermare questa diagnosi possono includere:
- iamaging a risonanza magnetica (MRI) del collo
- angiografia a risonanza magnetica (MRA)
- angiografia vertebrale
- ecodoppler vertebrale
- radiografia di estensione della flessione del rachide cervicale
- test che misurano le vie del midollo spinale e del cervello nel sistema nervoso
Come viene trattata la vertigine cervicale?
Il trattamento delle vertigini cervicali dipende dal trattamento della causa che scatena le vertigini.
Se soffri di dolore al collo o di una malattia degenerativa del collo, segui il piano di trattamento indicato dal tuo medico per ridurre i sintomi delle vertigini.
Possono essere prescritti farmaci per ridurre la tensione del collo, vertigini e sintomi di dolore.
I farmaci comuni prescritti sono:
- rilassanti muscolari
- analgesici
- farmaci anti-vertigini
Spesso i medici raccomandano anche una terapia fisica (come tecniche di allungamento) per migliorare la gamma di movimento del collo e l’equilibrio.
In alcuni casi, dove non vi siano rischi per il paziente, la manipolazione fisioterapica del collo e della colonna vertebrale e gli impacchi termici possono ridurre i sintomi.
Non ti dimenticare mai!
L’autodiagnosi non è raccomandata in quanto questa condizione può essere legata a malattie più gravi.
La vertigine cervicale è una condizione curabile. Senza un’adeguata assistenza medica, i sintomi potrebbero peggiorare.
Se inizi a provare capogiri, dolore al collo e altri sintomi correlati, visita immediatamente il medico.
Fonti:
https://www.healthline.com/health/cervical-vertigo
https://www.american-hearing.org/disorders/cervical-vertigo