Rimedi naturali per stappare le orecchie dal cerume

Cari lettori, oggi con questo articolo vogliamo parlarvi dei rimedi naturali per stappare le orecchie dal cerume. Vi auguriamo buona lettura!

L’orecchio è un sistema molto complesso che permette sia di ascoltare che mantenere l’equilibrio.
Il nostro organismo produce in maniera naturale il cerume che ha lo scopo di difendere il canale uditivo dall’intrusione di batteri e corpi estranei, esattamente come fa il muco per l’apparato respiratorio.

Quando il cerume diventa troppo e non riesce più a fluire verso l’esterno, si possono creare dei fastidiosi tappi che comportano una serie di problemi che vanno dal senso di orecchie tappate, alla nausea, fino ad arrivare a dolori anche molto forti all’orecchio.

Per anni sono stati utilizzati i bastoncini di cotone ma questi, oltre ad avere un impatto ambientale importante, si limitano a spingere il cerume verso l’interno facilitando la formazione del tappo.

Esistono molti rimedi naturali per la rimozione del cerume, vediamone qualcuno.

Coni di cera

Si tratta di coni incerati da posizionare all’interno dell’orecchio per poi essere accesi con una fiamma nella parte opposta. Il principio è lo stesso delle canne fumarie, ossia risucchiare il cerume tramite il vuoto d’aria che crea la fiammella.

In generale non andrebbero usati più di una volta al mese per evitare di danneggiare i timpani, ma sono un valido alleato per la prevenzione dei tappi.

Soluzioni liquide

Tra i rimedi naturali che stanno prendendo piede negli ultimi anni ci sono le soluzioni saline. Si tratta di un liquido in cui è disciolta una certa quantità di sale da iniettare nell’orecchio per provocare il discioglimento del cerume.

In commercio esistono dei prodotti a base di soluzione fisiologica e sale sotto pressione da spruzzare tramite un beccuccio all’interno del condotto uditivo.
Sono molto comodi e veloci da utilizzare, ma per qualcuno potrebbe essere fastidioso il sibilo che emettono quando si libera il gas; in questo caso si può realizzare una soluzione salina in casa sciogliendo completamente un cucchiaino raso di sale in mezza tazza d’acqua (meglio se demineralizzata).

In alternativa si può applicare un decotto di camomilla utilizzandolo al posto della soluzione salina, oppure un cucchiaino di aceto di mele diluito in mezza tazza d’acqua.

Se in casa non avete davvero niente, anche della semplice acqua tiepida aiuta ad ammorbidire il cerume.

Per utilizzare questi rimedi casalinghi potrete aiutarvi con un contagocce o una siringa senza ago facendo cadere alcune gocce di soluzione nell’orecchio e lasciandole agire per qualche minuto prima di reclinare la testa e pulire.

Per la pulizia esterna del padiglione esistono poi dei bastoncini in silicone riutilizzabili che sono molto comodi.

Acqua ossigenata

Il perossido di idrogeno è un potente antibatterico che riesce a disciogliere il cerume senza causare danni all’orecchio.
Fate attenzione che sia in una diluizione al 3%, percentuali superiori infatti potrebbero provocare seri danni all’apparato uditivo.

Gli oli

Molti oli vegetali hanno il potere di ammorbidire il cerume e lasciare pulito il canale uditivo; olio di cocco, di mandorle o di oliva possono essere riscaldati in un cucchiaio sulla fiamma di una candela e poi applicati una volta a settimana con un contagocce garantendo buona salute alle orecchie. L’olio di mandorle in particolare è utilizzato per lenire il dolore e il prurito.

In alternativa può essere utilizzata la glicerina che si vende in farmacia.

Ilian

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