Aziende al passo con le nuove tecnologie – una sfida possibile
Alle aziende viene chiesto sempre maggiore impegno per essere altamente competitive e mantenersi al passo con le nuove tecnologie. Per molte piccole imprese l’invito rimane sempre generico e si fatica a trovare un modo per contestualizzare le iniziative nella propria dimensione aziendale.
Le difficoltà sono molteplici. Da un lato bisogna conoscere le nuove tecnologie per poter decidere quale sarà adatta a garantire la crescita della propria azienda e renderla competitiva sui mercati sempre più globalizzati. A volte faticano anche gli esperti del settore a rimanere aggiornati con tutte le novità e le tendenze del mercato anche perché, l’offerta di tecnologia è pervasiva e tende ad investire ogni singolo ambito operativo.
Dall’altro, anche ammesso di essere consapevoli delle enormi potenzialità offerte dalle tecnologie emergenti, bisogna fare i conti con il budget, la gestione del cambiamento interno e la formazione del personale. Le piccole imprese difficilmente potranno adottare modelli che stravolgano integralmente i propri cicli produttivi o l’erogazione dei servizi.
Un approccio moderato e graduale è sempre preferibile.
Se vi state chiedendo come sapere tutto sulle tecnologie del momento, la risposta è nelle righe di questo articolo che vuole essere un pratico supporto per tutti quegli imprenditori che stanno pensando di portare un po’ di innovazione in azienda.
Per essere sempre informati sulle nuove tecnologie e i sistemi più innovativi, abbiamo di fronte due strade. Partecipare ai webinar (seminari) organizzati dai vendor di prodotti tecnologici oppure leggere news di settore da fonti sempre rigorosamente ufficiali.
Esistono importanti appuntamenti internazionali come la recente CES (International Consumer Electronics Show) di Las Vegas dove sono andati in scena tutti i big player del settore tecnologico proponendo anteprime stupefacenti. Poter gettare uno sguardo sul modo di vivere nel futuro (nemmeno troppo lontano) è un’occasione da non lasciarsi sfuggire per chi può mettere a budget un viaggio e un breve soggiorno in una delle città più divertenti del mondo.
Tornando alle soluzioni più praticabili, possiamo rimanere sempre aggiornati attraverso i social. Seguendo i vendor (IBM, Oracle, Microsoft) e non solo, sui loro profili Facebook, Twitter, Instagram Linkedin, con un semplice e veloce post sapremo sempre quali sono le novità tecnologiche emergenti, di punta o di tendenza e a chi sono rivolte.
Nessuna innovazione se non si investe nella formazione del personale.
Molte aziende hanno la fortuna di avere un reparto IT interno con persone che magari in passato hanno imparato qualche linguaggio di programmazione e ora, sono impegnate in operazioni di manutenzione ordinaria e non riescono ad esprimere altre potenzialità e potrebbe invece diventare il motore del cambiamento tecnologico.
Ecco perché la formazione è necessaria ed indispensabile al fine di motivare i dipendenti a crescere, ad acquistare maggiori competenze e a svolgere nel miglior modo possibile i propri compiti con l’ausilio di tecnologia adeguata.
Perché dunque non pensare di convertire persone esperte dei processi aziendali dandogli la possibilità di esprimersi diversamente?
La formazione del personale è una delle attività maggiormente finanziate dai fondi dell’Unione Europea e pensare ad esempio di iscrivere i più motivati ad un corso java per imparare un linguaggio sempre attuale e ad ampio spettro di impiego nello sviluppo di applicazioni enterprise, è una strada non eccessivamente onerosa e piena di sbocchi interessanti.
Le aziende al passo con le nuove tecnologie hanno un piano d’azione
Vogliamo essere davvero concreti e identificare i fabbisogni tecnologici della nostra realtà? Chiediamoci: quanta tecnologia è presente in azienda, di che tipo e a quando risalgono gli upgrade dei prodotti installati?
Rispondendo a queste semplici domande ci si renderà immediatamente conto di un potenziale fabbisogno d’innovazione. I gap da colmare potrebbero essere molti per non rimanere indietro e mantenere alto il livello di competitività.
Ma niente paura. La parola d’ordine è: “il dato” e la sua gestione intelligente.
Tutto il mondo del business ruota intorno alla disponibilità di informazioni. Le informazioni derivano dai dati che sono il grande tesoro nascosto delle imprese di ogni dimensione e tipo. Nascosto perché fino ad oggi la tecnologia non consentiva ancora di trattare i dati in modo intelligente e soprattutto in grandi quantità.
Stiamo proprio parlando di big data e intelligenza artificiale. Se ancora sentiamo dire che l’AI sarà il futuro allora dobbiamo fermarci un momento e considerare l’ipotesi di essere rimasti indietro.
L’intelligenza artificiale è già il presente e le aziende al passo con le nuove tecnologie stanno pensando o realizzando soluzioni che sfruttano algoritmi cognitivi per interpretare, anticipare e analizzare bisogni e comportamenti degli utenti.
Ad ogni nostro bisogno corrisponde già una soluzione innovativa.