Tutti gli strumenti utili ad una falegnameria

Chi ha avuto modo di entrare nella bottega di un falegname, sarà sicuramente rimasto colpito dalla quantità di strumenti che egli utilizza per portare a termine oggetti artigianali minuziosamente curati e progettati. Alcuni possono essere familiari e il loro utilizzo facilmente intuibile, altri suscitano curiosità e sarebbe molto interessante conoscerne le funzioni indipendentemente dal fatto che si tratti di una falegnameria tradizionale o moderna.
Cerchiamo, quindi, di scoprire insieme quali sono gli attrezzi indispensabili e utili all’interno di una falegnameria sia per i professionisti del settore che per coloro che vorrebbero allestire all’interno della propria casa uno spazio dedicato al fai da te con qualche strumento professionale in più.

Se non il più importante, è sicuramente il primo e indispensabile strumento di cui un buon falegname deve dotarsi per creare i suoi lavori in legno perché la precisione è il cardine del suo lavoro quando ha bisogno di prendere le misure e, successivamente, effettuare un taglio. Infatti, per realizzare un progetto di ottima qualità, è indispensabile conoscere preventivamente tutte le dimensioni dei singoli pezzi per poi effettuare l’assemblaggio in maniera corretta e, quindi, il metro a nastro deve essere sempre a portata di mano.

Se nel misurare i singoli pezzi di legno è necessaria estrema precisione, allora sarà indispensabile all’interno di una falegnameria anche una squadra di precisione di tipo combinato, cioè, che, oltre al classico righello, presenti anche altre funzioni utili come, ad esempio, un battente, un pennino per tracciare e una livella. Inoltre, è fondamentale che sia stata realizzata con materiali di ottima qualità, meglio se in acciaio inossidabile, in modo da avere tra le mani uno strumento resistente in ogni lavoro ed estremamente duraturo nel tempo.

Precisione prima di tutto, quindi, oltre alla squadra, diventa indispensabile anche la presenza di un buon compasso da falegname utile sia per disegnare cerchi perfetti che per tracciare delle rette equidistanti tra loro o parallele ai bordi sagomati. Non stiamo sicuramente parlando del classico compasso di scuola, ma di uno strumento professionale sia negli utilizzi che nei materiali che, anche in questo caso è bene siano di ottima qualità.

Diffuso in tutte le case anche più del metro a nastro, all’interno di una falegnameria il martello diventa ancora più importante soprattutto se professionale e realizzato con materiali adatti. Infatti, prima di acquistarlo, è bene assicurarsi che sia robusto e comodo da maneggiare, meglio se con un’impugnatura antiscivolo che garantisce un’ottima presa anche in caso di mani sudate o lunghi utilizzi.

Una morsa di ottima qualità, resistente e stabile permette al falegname di tenere il pezzo su cui sta lavorando ben saldo sul tavolo da lavoro e modellarlo utilizzando tranquillamente anche tutte e due le mani.

Come la morsa, anche questi strumenti servono per tenere sotto controllo i pezzi di legno su cui si sta lavorando. I morsetti terranno, ad esempio, insieme e ben saldi due pezzi a cui è stata applicata della colla, mentre i sergenti servono per tenere fermi pezzi più piccoli di legno da lavorare che con la sola morsa non si riesce a bloccare.

Si tratta di una sega elettrica che lavora in maniera verticale direttamente sul piano di lavoro e che riesce a sagomare il legno in maniera veloce ed estremamente precisa.

Utile per tagliare a proprio piacimento piccoli pezzi di legno in modo da apportare le modifiche desiderate al proprio lavoro in corso.

Si tratta anch’esso di un attrezzo molto diffuso, ma per essere utilizzato all’interno di una falegnameria è fondamentale acquistare un modello che abbia delle punte destinate alla lavorazione del legno, altrimenti può solo creare danni.

Quasi simbolo per antonomasia, insieme alla sega a mano, della bottega di un falegname, la pialla manuale è utile quando si ha a che fare con pezzi di legno da piallare che non siano troppo grandi, in caso contrario meglio dotarsi di una pialla elettrica che facilita il lavoro e, soprattutto, riduce la fatica.

Altro strumento simbolo del falegname e sempre necessaria, la carta vetrata serve per levigare, rifinire e smussare un pezzo di legno ed è importante avere campioni di tutte le grane (fine, media e grossa).

Un buon set di scalpelli permette al falegname di rifinire ed effettuare piccoli interventi alle sue opere in maniera molto pratica e anche un po’ artistica.

Anche un set di lime e raspe non può mancare, le prime servono per levigare in maniera più delicata il legno grazie alla loro dentatura più sottile, mentre le seconde sono utili per interventi più incisivi grazie alla loro trama più grossa.